CONTE, DRAGHI, SAPELLI

COMUNICATO EUROVIRUS N. 4

CONTE, DRAGHI, SAPELLI

All’ultimo Ecofin (il comitato dei ministri dell’economia dell’UE) e poi all’odierno Consiglio dei Ministri dell’UE, la Germania e i suoi paesi satelliti si sono opposti a misure di sostegno all’economia italiana, così come pure ha fatto il Mes. Sono una coalizione compatta e ostile. Per trattare con essa nelle sedi comunitarie serve qualcuno che rappresenti l’Italia contro gli interessi di quella coalizione, non qualcuno che sia stato scelto da essa per eseguire un’integrazione europea alla Monti.

Non credete a Conte quando batte i pugni sul tavolo dicendo che se l’Europa non ci aiuta l’Italia farà da sola: è solo una finta per salvare una sua posizione. Conte viene da una lunga formazione gesuitica, machiavellica. Se fosse sincero, si sarebbe mosso molto prima. Il sedicente avvocato degli italiani sta cercando di usare l’emergenza epidemica come arma di distrazione di massa per assoggettare l’Italia a una nuova e peggiorata versione del Mes. Il Mes ora offre di prestarci 36 miliardi contro i 60 che gli abbiamo già dato, ma in cambio chiederà condizionalità, privatizzazioni, tagli dei servizi e agli investimenti: darà un beneficio modesto nell’immediato (36 miliardi contro i 550 che la Germania si crea da sé) e una mazzata finale a medio termine, per rastrellare tutto. Questo è il disegno di integrazione euro-germanica, sul quale è stata impostata e sviluppata la costruzione europea. Questa è ciò che l”Europa’ vuole da Conte, come lo ha voluto da Monti, da Prodi e da altri. E difficilmente ti mettono o ti lasciano a Palazzo Chigi o al Ministero dell’Economia o al Quirinale, se prima non ti sei reso ‘affidabile’, ossia condizionabile, pilotabile, in modo che tu esegua i compiti assegnati dai padroni dell’Europa.

Salvini vuole Mario Draghi come premier. Ma quel Draghi è lo stesso che era a bordo del regio panfilo Britannia il 2 Giugno 1992, quando fu deciso e pianificato il sabotaggio e la liquidazione dell’azienda Italia in favore di gruppi finanziari angloamericani. E’ lo stesso Draghi che, con lettera 17 Marzo 2008, contro il parere contrario dell’ufficio di vigilanza di Banktalia, autorizzò MPS a comperare la Banca Antonveneta pagandola 17 miliardi quando ne valeva zero (vedi ispezione Bankitalia 4 Marzo 2007). E’ lo stesso Draghi che, come capo del Financial Stability Board fino al 2011, non prese i provvedimenti necessari per prevenire i successivi dissesti bancari. E’ lo stesso Draghi che poi alla Banca Centrale Europea ha protetto il perverso meccanismo dell’euro al costo di distruggere la Grecia e destabilizzare l’Italia fino a portarla all’attuale condizione.

La giovinezza talvolta è un limite. Salvini è giovane, non ricorda quei fatti oppure non se ne interessa, guarda al futuro. Ma può sempre informarsi e rimediare.

Draghi è molto intelligente e capace, ma prima di sedersi a Palazzo Chigi o al Quirinale dovrebbe fare una pubblica confessione e autocritica, pentendosi e facendo i nomi dei beneficiari e degli organizzatori dell’operazione Britannia e dell’operazione Antonveneta. Si dissoci. Dica chi ha intascato quei 17 miliardi. Se non la fa -e non la farà perché se la fa lo ammazzano come Calvi, magari assieme ai suoi familiari-, è da scommettere che, come premier, continui a seguire quelle strategie e quegli schemi finanziari che ci governano, ci danneggiano e ci demoliscono dal Britannia Party in poi, e che pertanto noi cadiamo dalla padella alle brace.

Solo un euroscettico, uno che non sia amico degli eurocrati, ci può dare una garanzia di fedeltà agli interessi nazionali italiani, garanzia di non consegnarci, legati come un salame, alla coalizione germanica e alla finanza predatrice.

Come nuovo premier propongo perciò il prof. Giulio Sapelli, un valido economista euroscettico, con un’ampia comprensione geopolitica, storica, sociologica, umanistica, e forte di personalità. Insomma, le caratteristiche di un vero statista. E se l’europeista Mattarella si mette di traverso, allora a casa anche Mattarella. Questa è un’emergenza nazionale e siamo in guerra. Lo hanno detto loro.

27.03.2020 Marco Della Luna

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Avvocato, autore, scrittore
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3 risposte a CONTE, DRAGHI, SAPELLI

  1. Sibilla Tiburtina scrive:

    Caro Avvocato e reclusi lettori
    dato che ormai viviamo nell’era di Orwell, le confermo che è ARRIVATA LA CENSURA UFFICIALE CONTRO LE FAKE NEWS.
    A senso unico naturalmente. Perché troppa gente chiusa in casa sta scoprendo l’informazione alternativa sulla Rete, pessima abitudine che va stroncata sul nascere.

    Alfiere dell’iniziativa il sito americano NewsGard, che nasce negli Stati Uniti ma ha succursali in Italia, e così si presenta nel suo link italiano:
    «I nostri analisti, che sono giornalisti esperti, svolgono ricerche sulle testate giornalistiche online per AIUTARE i lettori a DISTINGUERE quelle che fanno realmente giornalismo, da quelle che non lo fanno».
    «Il nostro team di controllo è attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per IDENTIFICARE nuovi siti che pubblicano disinformazione, PRIMA CHE I LORO ARTICOLI SI DIFFONDANO AMPIAMENTE».
    (Link a NewsGArd: https://www.newsguardtech.com/it/ e fondo trovate la loro auto presentazione)

    Iscrivendosi al sito ‘in prova gratuita’ si può leggere la LISTA DI PROSCRIZIONE DEI SITI ITALIANI “NON ALLINEATI” stilata da NewsGard.
    Cercando di inserire tale lista in una pagina Facebook compare però un avviso di Facebook che dice: “Impossibile condividere il tuo contenuto perchè questo link viola i nostri standard della community”.
    Non è CENSURA questa?
    Impediscono la diffusione di quei link col solito passaparola ‘virale’. Lo stesso motivo per cui vorrebbero chiudere ByoBlu.
    Perché le ‘News’ sono ‘Fake’ solo quando dicono la verità. Quelle ‘allineate’ invece sono sempre Vere.

    Nella lista di proscrizione che accludo qui sotto c’è anche Scenari Economici – dove ogni tanto compaiono i suoi articoli – e anche Maurizio Blondet e Diego Fusaro. Caro Avvocato, li avvisi – se già non lo sanno – in modo che scrivano qualcosa.

    Ha fatto caso cha da giorni martellano in Tv con slogan contro le Fake News? «L’informazione è una cosa seria, fidati dei professionisti dell’informazione», oppure «Su internet si legge di tutto, bisogna fidarsi solo delle fonti ufficiali». Ecco, è iniziata una nuova campagna per delegittimare e isolare chi la pensa in altro modo.

    Affaritaliani.it
    CaffeinaMagazine.it
    Corvelva.it
    Disinformazione.it
    IlPopulista.it
    IlPrimatoNazionale.it
    ImolaOggi.it
    It.SputnikNews.com
    Leggilo.org
    MaurizioBlondet.it
    MedNat.org
    Renovatio21.com
    ScenariEconomici.it
    SegniDalCielo.it
    StopCensura.info
    Tgcom24.mediaset.it
    ViralMagazine.it
    VoxNews.info

    Una presentazione che è tutto un programma, e li aiuterà a stilare altre liste di proscrizione di lettori ‘non allineati’, un vero cavallo di Troia del Ministero dell’Amore.

    «NewsGuard usa il giornalismo per contrastare il diffondersi di notizie false, cattiva informazione e disinformazione.
    I nostri analisti, che sono giornalisti esperti, svolgono ricerche sulle testate giornalistiche online per aiutare i lettori a distinguere quelle che fanno realmente giornalismo, da quelle che non lo fanno.

    Trovi un articolo sulle pagine di un motore di ricerca o di un social media. È scritto da un giornalista o fa parte di una campagna politica? Chi finanzia quel sito e qual è il suo orientamento editoriale? Un’azienda privata, un governo straniero o un partito stanno pagando affinché tu legga i contenuti di quel sito?

    Con NewsGuard potrai avere direttamente nel tuo browser le risposte a queste e a tante altre domande relativamente a migliaia di fonti di notizie. Se installi l’estensione del browser e richiedi un abbonamento di prova gratuito, potrai vedere le nostre icone di valutazione accanto ai link di tutti i siti di notizie che visiti, sui tuoi feed e sui risultati dei motori di ricerca.
    Le nostre valutazioni riguardano oltre 4.000 siti di notizie e informazione che rappresentano il 95% dell’engagement online negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Francia, Germania e Italia.
    Il nostro team di controllo è attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per identificare nuovi siti che pubblicano disinformazione prima che i loro articoli si diffondano ampiamente. Ecco il link di News Guard Italia per ulteriori informazioni».
    https://www.newsguardtech.com/it/

  2. ahfesa scrive:

    Caro avvocato (e stimati lettori),

    Lei mi ha letto nel pensiero e magari sul mio dire di ieri intuisce altre cose. Ma ahimé rispettosamente mi permetto di introdurre alcune considerazioni. Prima tra tutte l`immortale statuizione di Platone : « Ogni popolo ha il governo che si merita » e poichè per adesso ci siamo ampiamente meritati il prof. Conte e prima ancora il prof. Monti, , per passare al prof. Sapelli, temo non basti solo la volontà, o peggio la paura folle del disastro incombente, ma ci voglia appunto merito, coraggio, sacrificio, rischio personale e buona volontà. Cose che io per adesso non vedo né tra il popolo bue, né tra i maggiorenti. Poi naturalmente serve la salute, molto minacciata in questi oscuri tempi. Quanto poi a « mandare a casa Mattarella » é come se io volessi sposarmi con Claudia Schiffer e pure accettandola solo se ringiovanita di 25 anni.

    L` »Informazione di Qualità » oltre a spiegarci in prima pagina come i pochi fortunati possano ottenere il « bonus baby-sitter » ci dice anche che « L`Eurogruppo ha raggiunto il primo accordo ». Ovvero stante le petulanti obbiezioni degli appestati pezzenti italiani e spagnoli, ciononostante, ha deciso di prendersi due settimane affinchè i ministri delle finanze facciano delle proposte che poi a tempo debito saranno vagliate in alto loco per giungere al sicuro ed « irreversibile » generale ristoro. Un pochino come in quel residence di lusso, dove essendosi dichiarato un incendio negli alloggi della servitù, che interessa anche i bungalow dei condomini meno abbienti, gli altri – pur vedendo le fiamme, i morti ed i feriti, decidono di riunirsi in assemblea condominale per deliberare nelle debite forme prima di tutto le cautele affinché servitori e condomini meno abbienti si accollino in proprio i danni alle loro cose senza richiedere contribuzioni agli altri. Poi si dovrà stabilire le altre cautele affinchè nello spegnimento delle fiamme sia salvaguaradata la proprietà comune e quella privata degli abbienti, ed infine tutto ciò ben statuito con solide garanzie, decidere se chiamare i pompieri, che potrebbero dar costi e fastidi, magari notando pregresse irregolarità.

    Ora i benpensanti euroscettici strillano che ciò é l`ultimo (in ordine di tempo) atto di una lunga farsa, invece io penso che sia il primo di una nuova tragedia.
    Difatti io temo che la sig.ra Merkel (per altro come dice Die Welt molto « irritata » con noi) cominci a pensare nella stessa maniera del suo predecessore del 1943. Ovvero é certo che da noi vige un governo incapace, sfiduciato, senza mezzi, ma fedele. Tuttavia gli italici untermenschen sono per genetica inclini al tradimento ed ai clamorosi voltafaccia, soprattutto quando sono chiamati a pagare singolarmente in proprio senza veder compensazioni. Allora potrebbe essere opportuno prender tempo – le due settimane – per metter ad effetto i soliti « correttvi », che ahimé son distanti galassie siderali dal prof. Sapelli. Ovvero :
    a) come intuisce facilmente l`avvocato dar opportune « istruzioni » al Bisconte & Boscontini affiché esternassero pure quello che credono, ma al tempo opportuno si appecoronino senza meno e pure con ilare deferenza. Cosa possibilissima essendo Bisconte & Biscontini molto amanti della pugna, ma che però al dunque volga in pugnetta. Cosa per altro già vista persino con i più « pugnaci » giallo/verdi. E quindi morire fisicamente prima soppressi dal virus e poi dalla fame generata dalle solite misure demenziali ed insussistenti.
    b) Ma potrebbe anche essere che la sig. Merkel abbia valutato che la fedeltà prezzolata del Bisconte e soprattutto dei grilliti Biscontini non sia più sicura. E quindi utilizzare le due settimane d`incertezza per rappresentare il terzo colpo di stato di palazzo, sbarcare il Bisconte e metter in pista il Draghi che si sta scaldando per ogni evenienza a bordo campo. Naturalmente costui entrerà in carica solo se ben protetto da sicuri privilegi e garanzie (Monti si fece nominare senatore a vita per sfuggire a qualsiasi vendetta successiva ed aver prebenda certa) e gli unici che possono assicurarli sono i soliti padroni e non certo il popolo bue degli euroscettici che né ha entrature né ha denari diversi dalla carta da cesso. Ed anche qui come dice Manzoni « é come esser tisici in terzo grado ». Difatti il prof. Monti ha già detto che il dr. Draghi é il presidente ideale di un « governo di salute pubblica ». Lapsus freudiano. Difatti il primo a coniare l`ameno termine fu Robespierre, quello che maniaco dell`égalité la realizzava partendo dal livellamento delle teste a mezzo di egualitario strumento a lama automatica e quasi indolore.
    c) Ma esiste anche l`ipotesi adombrata dal professore di ieri come possibile, anche se non di maggiore evenienza. Ovvero che la sig.ra Merkel, anche pressata dai suoi alleati che per natura si accontentano del solo imperialismo economico e/o della sola salvaguardia della loro ricchezza nazionale, visti i tempi diffcili che si annunciano, si soddisfi solo col dominare i paesi del centro-est Europa, mollando i mediterranei, oramai invasi dal morbo e già spogliati/spremuti di gran parte delle loro ricchezze. Ovvero dicesse a noi recalcitranti greco-latino-iberici o di uscire pure dall`euro lasciandolo ai nordici, oppure – se ci aggrada – di tenercelo pure noi uscendo loro. Naturalmente attuando il tutto di sorpresa in tranquillo weekend di terrore. Ed in circa due settimane l`handling dell`operazione é possibile. Anche perchè i tedeschi sanno tenere bene i loro segreti e magari si sono già preparati istruendo i loro agenti presso i satelliti.

    Ora l`ipotesi più probabile é l`appecoronamento dell`esistente, essendo il Bisconte malleabile ed ossequiente. Come pure la risoluzione del problema impellente dipende non da lui ma dai sanitari. Difatti la sostituzione con il dr. Draghi credo avverrà più avanti, in modo da non comprometterlo con i guasti e gli errori commessi durante l`epidemia. E poi un colpo di stato bianco richiede per forza o le sturmtruppen il voto parlamentare. Ed il ricatto appianatorio ai « nominati » é sempre quello : vota « sbagliato » e vai a casa perdendo le prebende. Ma fino a quando perdura l`emergenza sanitaria é inattuabile, non potendo il Notabile sciogliere.
    E giusto il Notabile pare orientato (su istruzione germanica) sulla continuità, vedasi il discorso di stasera dove, abbandonata per un attimo l`abituale albagia, ci gabebella però la solita minestra : pianti i morti, obbedite, tacete, pagate, fidatevi del Bisconte e dell`Europa che tutto andrà bene. Resto ZERO.

    E qui si torna daccapo. Difatti le linee sub a) e b) son morte certa. La linea c) non é molto diversa, perchè sì ci libereremmo dall`eurocapestro, ma alle condizioni, nei tempi ed ai costi stabiliti da Berlino e quindi se riusciamo ad uscirne poi (se ci va molto, ma mooooolto bene) rimaniamo come i greci.

    Quindi non posso che ribadire che concordo con quel tale professore : dovremmo essere noi a sganciarci per primi. Ma bisogna avere il coraggio di farlo e serve mettere le persone adatte in condizione di agire. Difatti il prof. Sapelli é validissimo e come l`avvocato farei carte false per averlo al posto del Bisconte, ma da solo adesso non può far nulla.
    E se poi il ruspante verdecornuto Salvini tifa per il dr. Draghi, credo che siamo messi come quegli ebrei il cui rabbino per cercare di salvarli va a chieder consiglio al locale capo della Gestapo.

  3. Luca V. scrive:

    Caro Della Luna, l’insigne prof. Sapelli fu già proposto come candidato premier dalla Lega, ma osteggiato dal M5S. Sapelli avrebbe dovuto incontrare preventivamente i dirigenti del M5S per spiegare loro le sue idee per evitare di essere considerato un candidato di parte. Sarebbe stato infatti un Civil Servant al di sopra delle parti e ci avrebbe risparmiato anni di errori, umiliazioni e disastri. Non credo, però, che Mattarella e Bruxelles avrebbero mai accettato la sua nomina. L’Italia. come lei mi insegna, è infatti un protettorato o una colonia sottoposta a poteri terzi e meno che mai una Repubblica indipendente. Sapelli, ovviamente, sarebbe il benvenuto a maggior ragione in una crisi di questa portata, ma avrebbe ancor meno sostenitori in Parlamento e tanti più nel governo, in cui il PD è la principale forza alleata di un M5S palesemete allo sbando. E il PD – da Prodi, D’Alema, Napolitano, Bersani, Letta, Gentiloni, Renzi ecc. ecc. – è da sempre la forza politica più osservante dell’EU e sostenitrice dell’euro. Gli utili idioti, direbbe qualcuno seduto ai piani alti. Per cui, pur appoggiando senza riserve la sua proposta, resto alquanto pessimista sulla sua possibilità di attuazione. Assai più probabile l’ennesimo governo tecnico presieduto da Draghi, il novello salvatore della Patria invocato persino da Salvini, sulla sua improvvisa conversione keynesiana mi permetto di nutrire fondati dubbi.
    Cordiali saluti

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