DISINFORMAZIONE STATISTICA E GOLPE

COMUNICATO N. 6 DEL 30.03.2020:

DISINFORMAZIONE STATISTICA E GOLPE

Da uno studio della Oxford University(1), e da altre fonti, risulta che il Covid 19 si sta diffondendo anche in Italia sin dai primi di gennaio, ha già passato il picco da una trentina di giorni, ed è già presente da allora in circa metà della popolazione, ossia un italiano su due porta il virus, quasi tutti senza sintomi o sintomi gravi.

Quindi è del tutto ingiustificata la chiusura delle attività, o lockdown, che ci costa 160 miliardi mese oltre alla graduale distruzione del tessuto aziendale. Era ed è inutile, è inefficace: il virus è dappertutto. Bisognerebbe invece capire perché in certe zone diventa molto più lesivo che altrove. E allora che scopo ha il lockdown? A che cosa serve? A chi serve?

E’ inconcepibile che il governo non abbia fatto uno studio a campione per verificare che percentuale della popolazione ha il virus, prima di bloccare l’economia e togliere la libertà di movimento. E’ più cvhe probabile che lo abbia fatto oppure ricevuto, e che non divulghi il risultato altrimenti non avrebbe avutoil pretesto per fare ciò che ha fatto.

Infatti, le autorità, anziché far conoscere la realtà alla gente, praticano sistematicamente la disinformazione statistica, in due modi precisi:

-primo: conteggiano come decessi da corona virus tutti i decessi in cui il cadavere risulti positivo al tampone, anche se la morte è avventa per infarto o per altra causa;

-secondo:usano tamponi che danno il 50-80% di falsi positivi, ovvero gli apparenti positivi sono più del doppio del reale.

Ciò spiega perché in Italia il tasso di mortalità appare abnormemente alto rispetto agli altri paesi: è gonfiato ad arte!

Sfruttando queste due falsità, il regime può far salire o scendere a sua convenienza politica le percentuali di contagio e di mortalità.

Si conferma quindi che lo scopo vero del governo è quello di sospendere le Costituzione concentrando nelle sue mani poteri abnormi per mettere il Paese in ginocchio, senza soldi, senza libertà e servirlo su un piatto d’argento al MES, alla Merkel e alla sua fidatissima Ursula Von der Leyen, che con i loro prestiti a strozzo potranno prendersi tutto quello che ancora non si sono presi.

Questo piano è definitivamente dimostrato anche dal fatto che, mentre la gente è alla fame e le aziende muoiono, Conte aspetta altri 14 giorni che la cosiddetta Europa decida sui sostegni alla nostra economia. Teniamo sempre presenti che Ursula, merkeliana di ferro, è stata eletta alla presidenza della Commissione Europea grazie al voto di PD e M5S. E che la Lega ha lasciato il governo Conte proprio per questo, sapendo dove Conte e di Maio sarebbero arrivati, presi nella strapotente integrazione eurogermanica. Era tutto già concordato, e la pandemia ha solo anticipato e accelerato il programma.

Ma finalmente ieri Matteo Salvini ha dichiarato che l’Italia, per salvarsi, deve fare una cosa semplice: mettersi a battere moneta.

P.S. Faccio la seguente precisazione al Comunicato n. 6 a seguito di quesiti formulati da alcuni lettori.

Anche qualora i dati forniti dalla Oxford University non fossero confermati, il punto resta:

Il blocco del Paese, con quello che costa, la reclusione della gente e lo stravolgimento delle procedure costituzionali si giustificano solo qualora il tasso di diffusione fosse molto basso. Il governo doveva quindi prima accertarlo con uno studio a campione, poi dichiarare il risultato al Paese e decidere di attuare o non attuare il blocco.

Non ha comunicato un accidente. Ma non è nemmeno credibile che non abbia fatto il controllo a campione – sarebbe una follia. Ameno ché lo scopo fosse non di fermare il contagio ma di ingabbiare gli Italiani e mettere in ginocchio l’economia per far accettare l’intervento del MES e la definitiva spoliazione dell’Italia di ogni autonomia economica e politica dalla Germania e dalla grande finanza speculatrice, come da progetto originale dell’integrazione europea.

Questa seconda ipotesi è più verosimile non solo perché non è possibile che governo sia folle nel suo insieme, ma anche perché le autorità fanno visibilmente disinformazione statistica, non fornendo dati raccolti in modo omogeneo e confrontabile, non distinguendo chiaramente nelle dichiarazioni tra soggetti col virus ma asintomatici, soggetti col virus e sintomatici, soggetti col virus e sintomi ricoverati in regime non intensivo e in regime intensivo.

Inoltre, come già detto, gonfiano il numero delle vittime del virus perché usano tamponi che danno circa il 65% di falsi positivi e perché conteggiano come morti di Covid 19 tutti i morti che risultano positivi al tampone, quale che sia la vera causa della morte (ad es., infarto o ictus).

(1) https://www.dailywire.com/news/oxford-epidemiologist-heres-why-that-doomsday-model-is-likely-way-off https://www.dailywire.com/news/epidemiologist-behind-highly-cited-coronavirus-model-admits-he-was-wrong-drastically-revises-model?itm_source=parsely-api

https://www.dailywire.com/news/epidemiologist-behind-highly-cited-coronavirus-model-admits-he-was-wrong-drastically-revises-model?itm_source=parsely-api

Informazioni su admin

Avvocato, autore, scrittore
Questa voce è stata pubblicata in GENERALI. Contrassegna il permalink.

2 risposte a DISINFORMAZIONE STATISTICA E GOLPE

  1. Tullio Levante scrive:

    Condivido ciò che ha scritto. Le scrivo solo per segnalarle un probabile errore di scrittura nel suo articolo: “… qualora il tasso di diffusione fosse molto basso (ALTO). Il governo doveva quindi prima accertarlo…”
    Grazie, saluti

  2. ahfesa scrive:

    Caro avvocato e stimati lettori,

    Sorprendentemente in questi tempi difficli ho scoperto di essere una persona importante. Difatti ricevo giornalmente mail di banche, assicurazioni, utilities, gestori carte di credito, premiate ditte & multinazionali, marchi griffati ecc., i quali dopo un toccante messaggio di partecipazione e solidarietà, magari con qualche famoso personaggio come testimonial che mi chiama per nome, o mi offrono a prezzi « scontati » prodotti di lusso oggi improponibili, oppure mi informano che – dietro modico compenso e a volte persino gratuitamente (ma mica sempre) – potrò pagare la rata/bolletta/premio/fattura, anche da Marte, o con qualsiasi dispositivo, senza recarmi in banca e/o uscire di casa e magari anche a mezzo del cugino furbo. Bellissime cose, ma soldi Z E R O , sconti (veri) Z E R O, dilazioni Z E R O. Mi sono anche divertito ad approfondire il discorso dei 600 euro di regalia ai professionisti, ma ho scoperto che io professionista, devo rivolgermi ad almeno un altro professionista, mica per prender soldi, ma solo per capirci qualcosa. E se dai 600 euri (sempre che poi li pigli) devo deurre la parcella del collega, sempre gravata di cassa previdenza ed iva, mica mi resta poi molto. E se appunto non li piglio pure ci rimetto.
    Ieri sera da Gilletti ho ascoltato il sig. Vauro che ha ribadito (come non lo sapessi) che l`evasione fiscale é anche oggi il primo problema dell`Italia. Ho visto anche la sig.ra Moretti la quale, sempre facendo eco all`ottimo Vauro, dapprima ha sdegnosamente respinto certe illazioni su un supposto strano egoismo dell`Europa, dicendo che esso, qualora esitesse, non riguarda certo lo spettabile sodalizio, ma solo alcuni stati. Quindi la colpa é certamente dei sovranisti. Secondariamente alla tenue obbiezione che la Germania sgancia ai suoi cittadini subito 550 miliardi di provvidenze e noi solo 25 e pure a parole, la distinta e piacente signora decisamente afferma che in realtà i tedeschi avrebbero speso solo 120 miliardi e 550 si otterrebbero con « l`indotto » come pure noi con 25 arriveremmo a 350. Se non ci fosse la patente malafede direi che siamo neppure alle comiche, ma al delirio onirico. Invece il prof. Sapelli – a parte la pubblicità del suo libro – lungi da essere trattato come un protagonista, quasi non ha aperto bocca, e quel poco che ha detto curiosamente é stato reso inintelleggibile da strane perturbazioni dell`audio.

    Corroborato da questo viatico comincio ad affrontare (da casa) altri oramai frequentissimi messaggi di amministrati e conduttori i quali mi dicono che non pagheranno la rata delle spese condominiali e/o gli affitti perchè devono usare i soldi – finchè ne hanno – per mangiare. E se io non incasso dai condomini non posso pagare i servizi e le manutenzioni che devo interrompere, con la coseguenza che i fornitori stanno cominciando a lasciar gente a casa. Naturalmente devo poi anche rappresentare ai creditori quanto ricevuto e magari dovrei anche fatturare e possibilmente farmi pagare il lavoro svolto. È la catena produttiva che si ferma e si ingolfa. A fronte di ciò chiacchiere, complicazioni prestestuse, fumisterie, insomma il nulla. Almeno per noi gente comune. Per le multinazionali i monopolisti i politici ed i loro protetti non lo so.
    E naturalmente tutti i tributi per adesso tutti li devono pagare e solo per alcuni (pochi e con infinite complicazioni e rischi) solo sospesi per due mesi. Adesso si vocifera di sospensioni più corpose, ma niente di certo. Ma come ho già detto é pia illusione poichè temo che continuando di questo passo il Bisconte ed i Biscontini possono continuare nelle loro fantasie legislative, ma nella relatà temo potrebbero incassare molto poco pure usando la Gestapo e la lotta all`evasione trasformata in onanismo, poichè se non si lavora e non si guadagna non si pagano tasse. nemmeno se ci fanno guadagnare per legge perchè non abbiamo più soldi. O forse ripristinano la riduzione in schiavitù e le servitù personali ?

    E temo si stia preparando la messa in scena dell`ennesima tragicommedia. Difatti « l`informazione di qualità » sta già insinuando che il Bisconte che prima era un padreterno se non altro perchè aveva ricacciato nella fogna il verdecornuto Salvini, adesso lo é molto di meno. Anzi si vocifera di « gravi errori ». Alcuni addirittura parlano di « reati », anche se i giudici per adesso credo pensino alla loro salute e temano gli incendi (ovviamente accidentali) delle loro cancellerie.
    Il tutto per leggittimare un più o meno imminente cambio di governo per arrivare al dr. Draghi « salute pubblica » ed inverare così il nirvana del prof. Monti. Difatti l`Augusto ci insegna che quando ad un goveno partecipano tutti i partiti gli stessi possono approvare tranquillamente qualunque porcheria, non solo perchè hanno le maggioranze, ma in quanto essendo tutti consenzienti nessuno avrà ricadute elettorali, potendo al massimo gli elettori punirli solo non andando a votare. Cosa irrilevante perchè questi si leggittimano anche con un solo voto (il loro). Ovviamente tutta la commedia va in scena senza consultare il pubblico ovvvero gli elettori che restano, come già furono con Monti & Seguenti cornuti e mazziati. Difatti basta ed avanza il Notabile, che é lì per quello.
    Si vuol insomma ripetere il giochetto Berlusconi – Monti. Ovvero il fantasista di Arcore era un ladrone, evasore e sporcaccione che si dava la Bunga Bunga, mentre il professore era onesto, autorevole, dotato di ampie entrature in Europa. Insomma il salvatore che mette tutto a posto. Ne sappiamo qualcosa. Adesso fate il paragone tra il Bisconte ed il dr. Draghi e vedrete che la minestra ha la stessa puzza di stantio. Difatti una merda più un cioccolato fà solo ed unicamente due merde.

    Quindi caro avvocato io non mi preoccupo di quando si apre o meno. Né tampoco delle balle che ci cacciano sui numeri che oramai anche uno scemo ha capito che sono manipolati e pure da furbastri dilettanti. Tanto con questo andazzo siamo già tutti rovinati salvo i soliti amici che ci sguazzavano anche prima, ed anche perchè noi possiamo dire quello che vogliamo ma sono loro che decidono a piacere, infischiandosene dell`opposzione che non ha mai contato nulla ed ancor meno il corpo elettorale. Naturalmente questi sì decidono a piacere, ma DOPO aver sentito Berlino ovviamente.

    Nossignore la soluzione é oramai una sola (e cominciano a pensarla in tanti se non altro per evidente convenienza) ovvero liberarsi dei tedeschi e delle loro creature.

Lascia un commento