COMUNICATO 23 – PRESIDENTE, VI TENIAMO D’OCCHIO

COMUNICATO 23 – PRESIDENTE, VI TENIAMO D’OCCHIO

I mass media sono impegnati a nascondere tutte le manifestazioni di dissenso contro Conte e a farlo falsamente apparire come gradito alla maggioranza del Paese. Conte sta portando avanti due linee di azione: l’eversione costituzionale per instaurare una dittatura tecnocratica; e la rovina economica del Paese per consentire il suo saccheggio da parte dei capitali internazionali, che sono i suoi patrons politici. Solo tenendo accesi i riflettori sui suoi soprusi si può bloccarlo, impedirgli manovre come inscenare un ritorno del contagio per chiudere nuovamente il Paese e dargli la mazzata finale, specialmente in Agosto o Settembre, quando da un lato si concretizzeranno i danni economici del lockdown e dall’altro la BCE, secondo la recente sentenza della corte costituzionale tedesca, dovrà cessare il QE. Quindi potrà esplodere una bella crisi sociale e una protesta di popolo.

Parliamo dei patrons politico-economici del governo.

Vi è un’industria farmaceutica che paga una ricerca e una divulgazione presentate come scientifiche ma sempre meno credute tali perché sempre più percepite pagate e dirette dal business nonché contraddittorie, incerte e regolarmente smentite nelle loro affermazioni. Questa industria gestisce i laboratori dove si elaborano virus e batteri, da uno dei quali pare sia uscito il Covid 19; e al contempo elabora e venderà ai governi, un promesso vaccino per debellare il virus, nascondendo che questo tipo di virus è mutevole, quindi il vaccino non può essere la soluzione. Conte ha già detto sì a Bill Gates.

Altre esigenze premono sul governo:

-quelle della mafia, che vuole non solo la liberazione dei suoi boss, ma soprattutto una grave e generale crisi di liquidità delle imprese, specie al Sud, per poterle rilevare coi suoi soldi sporchi; quindi vuole più lockdown e niente sovvenzioni alle imprese;

-quelle di investitori stranieri, pure interessati a che imprese private e pubbliche entrino in crisi, per poterle rilevare; e a partecipare a privatizzazioni necessitate dai bisogni finanziari dello Stato;

-quelle dei fondi di investimento stranieri, interessati a che si produca una diffusa insolvenza onde poter acquisire a prezzi irrisori i crediti in sofferenza e gli assets immobiliari posti a loro garanzia;

-quelle della grande distribuzione che ha interesse a che le piccole e piccolissime imprese italiane, iniziando dai bar e dai ristoranti, chiudano, onde poter occupare il loro spazio di mercato assorbendo i lavoratori ex autonomi con contratti precari e poco remunerati;

-quelle della Germania, che mira da un lato ad assicurarsi la continuità della collaborazione subalterna dell’industria italiana nelle sue filiere produttive, e dall’altro a spogliare l’Italia come già ha fatto con la Grecia (assieme alla Francia);

-quelle della pubblica amministrazione, che deve giustificare o coprire il fatto che ha speso centinaia di milioni e sospeso per mesi molti trattamenti diagnostici e terapeutici negli ospedali per allestire centri Covid 19 basati sulla terapia intensiva e i ventilatori, centri che sono rimasti quasi inutilizzati, anche perché la malattia non è respiratoria ma circolatoria e raramente richiede terapia intensiva; e anche deve nascondere il fatto che quasi tutti i decessi sono dovuti ad errore diagnostici e terapeutici.

L’obbedienza ai predetti interessi potrebbe essere la ragione per la quale il governo italiano, in clamorosa differenza da altri governi, non eroga o ritarda i sostegni alle imprese e alle famiglie, mandandole in crisi.

Darebbe conto altresì della costituzione della Commissione Colao da parte del governo, in pratica sostituzione del parlamento, composta da esperti fiduciari dei capitali sovranazionali interessati ad approfittare della situazione, come detto sopra. Potrebbe anche essere la ragione per la quale il governo insiste che concederà la normalità solo quando vi sarà il vaccino, e al contempo manda i Nas a inquisire i medici di Mantova che hanno messo a punto una cura sierologica che minaccia i profitti di Big Pharma.

Analogamente spiegherebbe perché il governo italiano non ha preso le misure più ovvie a tutela della salute pubblica: prescrivere l’assunzione di vitamina D e la chiusura degli impianti che emettono polveri sottili, che predispongono alla malattia.

Potrebbe spiegare anche il fatto che il governo italiano, per giustificare provvedimenti sospensivi della costituzione e di diritti costituzionali inviolabili, ha ritardato di circa due mesi gli interventi anticontagio e in seguito ha sempre diffuso dati statistici privi di valore scientifico, esagerati per creare terrore, in quanto riportanti come dovuti al virus tutti i decessi, anche quelli dovuti ad altre malattie – vedasi i dati autoptici, quelli dell’ISS, quelli dell’Istat, dai quali risultano meno morti quest’anno che l’anno scorso, nei primi 4 mesi, anche per malattie respiratorie.

Soprattutto bisogna prevenire che Mattarella, da qui a uno, due o tre mesi, quando Conte avrà completato la sua opera a danno del Paese, se la possa cavare mandandolo a casa, lasciando addossare a lui la colpa del disastro, mettendo su un nuovo governo e dicendoci: cari Italiani, l’Europa ci ha lasciato soli, Conte ha sbagliato a fidarsi, il danno è fatto, mi dispiace, ora dovete pagare, fidatevi del mio nuovo governo. No, venerando Presidente, così non va: sapendo che cosa ha in cantiere, Conte e i suoi decreti incostituzionali vanno fermati adesso, prima che sia troppo tardi. Dopo, nessuno se ne potrà lavare le mani. Presidente, noi vi teniamo d’occhio. Uno per uno.

10.05.2020 Marco Della Luna

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2 risposte a COMUNICATO 23 – PRESIDENTE, VI TENIAMO D’OCCHIO

  1. ahfesa scrive:

    Precisazione (leggere pf prima il precedente).

    Come ci si poteva aspettare i vili sovranisti razzisiti ed i verdecornuti leghisti mangiatori di sterco hanno cominciato a spargere indegni commenti e false, disnformanti rappresentazioni in merito giusta, libera e conveniente decisione della dottoressa Romano di convertirsi alla Vera ed Unica Religione. Non soddisfatti gli stessi vigliacchi abitatori delle fogne poplupliste si sono permesse bugiarde insinuazioni nei riguardi dello spettabile islamico sodalizio che ha con perizia fomentato il felice esito. È evidente che tale astio promana dall`invidia di essere esclusi, non solo dalle eurocuccagne, ma anche dai ristori del Paradiso di Allah. Ed a definitiva riprova anche il parroco, ex custode spirituale della conversa, ha accettato con ottimo viso la diminuzione del suo gregge.
    Giustamente solerti magistrati hanno iniziato una severa inquisizione per terrrorismo sui fetidi detrattori, come pure potenti forze di polizia sono state immediatamente destinate alla protezione della Nuova Vera Credente.
    Naturalmente pure decisive unità inquirenti e di polizia si sono, dopo solo 18 mesi, messe in moto per assicurare immediatamente alla giustizia i rei del sequestro e recuprare il maltolto. E difatti, dato il vivo ricordo delle epiche gesta delle nostre armate in terra somala, é molto probabile che inevitabilmente i rei individuati saranno consegnati senza meno alla nostra giustizia, per ricevere il debito premio, pardon, la severa condanna.

    Per tali solidissime ragioni mi corre l`obbligo di precisare che nel mio post precedente io non intendevo fare alcuna negativa allusione verso la dottoressa Romano alla quale in ogni caso porgo le mie più umili, servili e fantozziane pubbliche scuse.

    Ma per dovere di cronaca devo citare anche il dire della mia domestica ad ore (pettegola, italiana, non populista ed in regola) la quale vantando lo stesso titolo di studio ed avviamento al lavoro della nostra Grande Ministra Bellanova, mi ha proposto una strana riflessione.
    Ovvero –lei dice – tutte le persone tornate da un sequestro sia di mafia, che politico, soprattutto dopo una lunga prigionia e pure in luoghi scomodi per clima ed alloggio, si presentano sì sollevati e riconoscenti, ma anche duramente fisicamente provati. Tanto che non di rado passano direttamente da una rapida visita a propri parenti ad idoneo istituto di cura, sia fisica che mentale
    , dove ahimé restamo – sovente dimenticati ed a loro spese – per molto tempo.
    Invece la dottoressa Romano sembrava pimpante, ben in salute ed a parte la normale stanchezza per i disagi del viaggio, perfettamente ristabilita.
    Ciò par molto sospetto, dice la mia domestica, considerando che il sodalizio dei sequestratori, che pare abbia scientemente premeditato l`operazione, si dice sia formato da tipi che nulla avrebbero da imparare da quei tali guardiani di quei tali stabilimenti dove di solito si entrava dal portale a suon di musica e legnate e si usciva dal camino.
    Naturalmente io ho duramente redarguito la mia domestica, che mi ha messo il muso, poichè in casa mia simili discorsi che sottendono dubbi disinfomativi vicini ai merdosi populisti ed agli sfinteri mal lavati di marca salvinaina, non sono ammessi. Ma naturalmente chi legge é libero di pensare come vuole…..

  2. ahfesa scrive:

    Caro avvocato e stimati lettori,

    Qui si disquisisce di prasseologia, attanti, governo e presidente. Bello, dotto e metodologicamente ineccepibile. Ma ahimé la realtà é molto più semplice ed impietosa: la prasseologia la fanno solo I tedeschi; gli attanti sono loro stessi che comandano a bacchetta e noi che obbediamo a legnate. Il resto sono chiacchiere.
    Il governo. Ieri il pluricornuto italico contribuente ha pagato 4 milioni più le spese di negoziazione e rilascio per recuperare una ragazzina che é tornata ostentando perfetta empatia con I suoi rapitori, tanto che sponte sua ne ha anche abbracciato la religione radicale. Naturalmente da libera sarà ascoltata portavoce ed esempio di quelle rispettabili organizzazioni, che appunto usano il sequestro a scopo di estorsione, la frode ed il terrorismo come strumenti ordanari e pienamente giustificati di azione. In più ci chiamano anche infedeli, che per loro é insulto pesantissimo. Va bene passi, conciati come siamo ci può anche stare.
    Ma che Giuseppi e Giggino o`Ripetente si presentino impettiti e trionfanti ad accogliere la ragazzina supponente, che arriva su jet speciale da capo di stato sempre a spese dal contribuente, ostentatamente vestita da araba radicale e pure se ne vantino, come grande vittoria, temo dia la misura del loro esatto valore. Il resto si commenta da sé.
    Il presidente, ovvero il Notabile Siciliano nominato dai tedeschi. L`avvocato é come al solito estremamente ottimista: guardi che é lui che tiene d`occhio noi per conto dei suoi padroni e mica il contrario. Difatti al dunque quello comanderà, straccerà anjcora la costituzione e per noi saranno solo punizioni e stangate. E pure dovremo essere contenti. E pare che lo siamo già adesso, poichè I media che non dicono fake, proclamano che Giuseppi ed il suo capo sono amatissimi dal popolo bue. E ci devo credere, poichè salvo quelli con cui parlo io, tutti gli altri pare siano perfettamente d`accordo. Mi viene da ridere.
    Prepariamoci a rimpiangere il tempo del Coronavirus.

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