Fiducia a fecale: i Responsavidi

Il Presidente della Repubblica ha concesso al premier Conte una o due settimane per trovare una nuova fiducia in Parlamento. Si sussurra che non basterà la fiducia disonorevole di alcuni responsavidi. Io invece credo che alla fine possa bastare, nell’interesse europeista.

Appropriatamente, l’on.le Claudio Borghi, nel recente dibattito sulla fiducia al governo Conte, ha parlato di defecazione, riferendosi all’azione di governo -un governo in effetti ha battuto ogni altro governo in fatto di violazione della Costituzione, di fallimento nella gestione della pandemia,  di perdita di prodotto interno lordo, di abborracciatura nella formulazione del recovery plan. E che quindi dovrebbe essere sfiduciato immediatamente a calci nel sedere.

 I tribunali intanto continuano a rilevare violazioni gravi della legalità da parte del governo, mentre ancora pendono procedimenti penali per possibili crimini commessi nella gestione della pandemia, compresa l’ipotesi di epidemia dolosa.

Il calo del PIL italiano si mantiene al 10% , contro il 7% della media Europea, il 5% della Germania, il 2,3% degli Stati Uniti , nonostante lo scostamento ormai di 150 miliardi del deficit pubblico, che avrebbe dovuto produrre un forte aumento del PIL in condizioni normali. Quando saranno nuovamente possibili i licenziamenti, quando arriveranno i 30 milioni di cartelle di pagamento in sospeso, quando falliranno le imprese garantite dallo Stato per 130 miliardi, allora sarà il disastro, tranne che per la grande distribuzione nazionale e straniera che sta già approfittando alla grande della situazione e istigando le scelte governative che le hanno prodotte, nel suo piano di prendersi lo spazio di mercato di tutti i piccoli che devono chiudere.

E in quanto all’efficacia nel gestire la pandemia, il tasso di mortalità italiano per covid è il più alto del mondo con 1360 su un milione, quasi doppio rispetto alla media, e più di 54 volte rispetto al Giappone, che ne ha solo 24 per milione – questo probabilmente perché in Italia e in altri paesi, sotto la guida dell’OMS. per giustificare col terrorismo epidemico le continue violenze governative alla Costituzione e il Global Reset, si contano come morti di covid tutti i morti positivi al tampone,  anche se morti di altro.

Chi vorrà accorrere per dare la sua fiducia a un siffatto governo? solo chi non ha una faccia da salvare oppure ha deciso di venderla.

Il tanfo di tanta fiducia fecale lentamente ascende al Colle più alto e minaccia il Quirinale. Che però tiene duro e le tenta tutte per salvare la legislatura se non il governo, consumando il proprio prestigio. Perché si spinge a tanto?

La risposta credo si trovi in alcune battute del talk show di Bianca Berlinguer del 12 u.s.  (https://lanuovabq.it/it/conte-e-la-massoneria-il-siparietto-rivelatore), in cui, a domanda se andremo alle elezioni anticipate, Paolo Mieli ha detto di no perché Conte è “assolutamente invincibile”; e Gad Lerner, dopo insistenti domande della conduttrice per sapere a che si debba tale invincibilità, ha detto abbastanza chiaramente che si tratta di una forza sia nazionale che internazionale,  una massoneria.

In effetti già da tempo sappiamo che la politica italiana è diretta dagli interessi di una cupola finanziaria e bancaria con caratteri prettamente massonici e interessi fortemente contrari a quelli della popolazione generale e particolarmente dei lavoratori sia autonomi che dipendenti, una cupola che è tutt’uno con l’Unione Europea. Per essere autorizzati a partecipare a un governo italiano, bisogna prometterle obbedienza, ed è questo che, professandosi favorevoli  all’Europa e all’Euro, fanno tutti, ultimamente l’ha fatto di nuovo Renzi, prima Salvini, prima ancora i voltagabbana a 5 stelle, e risalendo nel tempo l’anfibio partito di Berlusconi. Gli altri sono nati direttamente per servirla.

Nell’ordinamento internazionale, come da molti anni spiego, chiunque sia scelto a Capo dello Stato italiano ha l’obbligo di garantire l’esecuzione di quegli interessi e  della loro strategia di lungo termine, prevenendo che sorgano governi che difendano gli interessi italiani rispetto a un progetto il quale, in questa fase, prevede che si liberi per le multinazionali lo spazio di mercato ora occupato dai lavoratori autonomi nonché indebitare il Paese in modo che sia costretto a completare la cessione dei suoi assets migliori al grande capitale apolide.

Ecco perché, persino davanti a una fiducia fecale, ogni Presidente della Repubblica è costretto a turarsi il naso e non consentire il voto popolare, specialmente in un periodo in cui i disastri economici suddetti saranno percepiti dal popolo, che quindi voterebbe partiti non graditi agli eurocrati, i quali potrebbero eleggere un successore di Mattarella pure non gradito agli eurocrati.

Signor Presidente, ci chieda pure di mandar giù anche codesta fiducia fecale (tanto non lo faremo), ma non ci dica che ce lo chiede per la democrazia o per la Costituzione: è una cosa manifestamente contraria ad entrambe.

24.01.21 Marco Della Luna

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1 risposta a Fiducia a fecale: i Responsavidi

  1. ahfesa scrive:

    Scusatemi, mi viene da ridere. Avvocato lei prende questa gente sul serio. Difatti tutti, politici e popolo bue, sanno che oramai che i nostri governi si creano e si disfano, prima solo a Berlino, ora a Washington e sempre a Berlino. Chi conti di più tra i due per le nostre faccende al momento non lo so. Fatto il governo, poi capo e ministri chiave ricevono gli ordini da Bruxelles, Berlino e/o loro plenipotenziari locali tipo i proff. Monti e Cottarelli. Gli equivalenti nella comunicazione, tipo Gruber & Co. giustificano, spernacchiano i populisti, e pubblicizzano. Quindi metà degli istrioni fatti parlamentari e ministri, che sanno che continueranno a recitare, fanno spettacolo in attesa di conformarsi alle decisioni inappellabili dei veri capi. L`altra metà che sa che andrà per rane, sia pure ben farcita di consolatorie regalie, si inventa sempre più sperticati canovacci da guitti di paese per prolungare la propria presenza sul palcoscenico e relativo cachet. Naturalmente i media mainstream, la giustizia, i locupletari, i faccendieri ed il costosissimo sottobosco di consulenti, delatori e servitori, godono di questa indecorosa gazzarra, chiamandola « resposabile & costruttiva attività politica » e pompano anche loro prebende e lauti stipendi, sempre a spese del popolo bue.
    Dunque é tutta scena. Per noi qualunque governo gli anglo-tedeschi decidano non cambierà nulla, anzi se possibile sarà peggio, essendo l`eurocarrozzone sempre più costoso e quindi necessitante di ulteriori requisizioni sui soliti. Il fantomatico recovery é solo una partita di giro che andrà ai soliti amici che avranno anche i profitti relativi, mentre il capitale loro conferito dovrà essere reso con costi ed interessi dal solito popolo bue.

    In questo scenario, se ci può essere di consolazione il Bisconte é oramai obsoleto, avendo assolto alla sua funzione e proprio in causa di ciò divenuto ingombrante e screditato fino alla patetica buffoneria. Anzi io penso che se non si leverà di mezzo in tempi ragionevoli, accontentandosi di silente e deferente futuro, con dorata pensione, diventerà anche petulante, cosa pericolossima coi tedeschi. Invece il Logorroico Toscano entrerà prepotentemente nel nostro futuro, essendo troppo ben appoggiato presso chi davvero conta.

    Come avverrà il cambio non lo so, però posso azzardare una mia idea.

    È noto che chi decide e consiglia a Bruxelles/Berlino/Washington é tecnocrate sceltissimo che compensa gli elevatissimi emolumenti, col rischio di venire espunto in tempo reale e senza referenze né tampoco laute regalie. Per questo le mie idee sono da bar, non essendo io a tali livelli. Fatta questa astrazione io credo che i tempi attuali siano assai differenti dall`estate 2019. Difatti allora il Verdecornuto populista e l`Arrabbiata consocia erano lanciatissimi per giungere in sede elettorale, con i premi di maggioranza, ad un numero di seggi vicinissimo a quello necessario per poter governare senza « l`anfibio » (azzecatissimo !) Berlusconi. Cosa sempre rimediabile per Berlino che avrebbe strangolato Verdecornuto & Melona mediante i soliti eurocapestri & massacro mediatico, il tutto però con grave incomodo e pericolosi precedenti. Dunque é stato meglio lo sgambetto concordato con il puzzone Trump (in cambio della definitiva liberazione dell`altrettanto puzzone Boris dall`altro eurocapestro) che ha insediato il Bisconte ed i già addomesticati grilliti. Oggi le cose sono differenti, perchè in forza dei « correttivi » operati, anche tarando i sondaggi ufficiali, mai Meloniti & Verdecornuti arriveranno da soli nella stanza dei bottoni.
    Certo la soluzione più facile ed immediata (che credo sia quella che stanno tentando almeno a sx (sx=europeisti filotedeschi & gerarchi conessi) sarebbe l`eufemismo definito « maggioranza Ursula ». Ovvero l`inciucione con spudorato tradimento elettorale che curiosamente é proprio stato dirimente per nominare la solita tedesca di certa osservanza nel posto di massimo vertice a Berlaymont. Naturalmente alla faccia dei risultati delle europee dove chi ha stravinto si é dato alla sodomia passiva indesiderata, mentre chi ha perso ha preso tutte le cuccagne, a cominciare dal papalino rosso/nero all`eurocapesto monetario. Ma a tale meraviglia ostano due problemi. Uno eventualmente risolvibile mediante obtorto collo germanico, ovvero la risoluzione del dualismo Bisconte/Logorroico, con vittoria del secondo. L`altro invece più complesso importerebbe la paragrillitica immediata migrazione nel campo opposto dell`anfibio Berlusconi & Berluscones annessi. E qui é complicata anche per i tecnocrati, perchè salvo strurmtruppen e salvatori alla Monti, diventerebbe assai difficile far convivere e soprattutto contentare a prebende la canea petulante dei grilliti (che sopravviverebbero come maggioranza relativa) ed pluridentati berluscones ansiosi di abbuffarsi dopo lungo digiuno.
    Quindi se io fossi uno spin doctor alla Cancelleria, magari spingerei per un rimescolamento del mazzo, naturalmente opportunamente pilotato da solidi prefetti, con pure l`aiuto di certi artifizi giustificabili con l`emergenza covid. (i voti postali si sa che contro i populisti fanno miracoli). L`evidente vantaggio sarebbe il deciso ridimensionamento e tacitazione dei buffoneschi grilliti, accompagnati dalla sparizione di certe facce, che divenute appunto fecali appestano inevitabilemnte anche amici ed alleati. Senza essere la potente Ghislieri si capisce che i voti grilliti finiranno parte ai pidini, parecchi al Logorroico e gli altri ad altri centristi non escluso i Berluscones. A leghisti e meloniti pochini poichè si sa che dal principio sono fuori dai giochi che contano. Dunque rimescolato il mazzo se va proprio male per i tedeschi il blocco « sovranista « si ritrova con un 40% che é tanto ma non conta nulla. Quindi delle due una : o il fatidico renzusconi (che già era in pectore nel 2018) o un falso « centrodestra » dove meloniti e verdecornuti farebbero la stessa parte di Bossi e Fini nel circo Barnum di Arcore : ovvero gustosi avanzi e qualche buon piatto si, ma nella stanza dei bottoni ci sono solo i berluscones, ben controllati e difesi dai tedeschi. Ed i berluscones diventati almeno teoricamente l`ago della biliancia al posto dei grilliti facilmente giustificherebbero la loro traslazione a sx, motivandola con la pertinacia populista degli ex alleati euroscettici. In entrambi i casi per noi (e per i tedeschi) cambierebbe poco perchè poi chiunque siano le marionette lo spettacolo é deciso e diretto sempre da Berlino sentito Washington e tramite Bruxelles. E noi vediamo,paghiamo il biglietto e pure battiamo a comando le mani, altrimenti son legnate.

    Ora come in tutte le commedie che si rispettano tali eventi non si paleseranno in maniera chiara e concatenata (perchè magari qualcuno potrebbe non essere contento e pigliare a pernacchie e pomodori gli attori e magari anche andarsene dal teatro), ma sarà complicato e mimetizzato da adeguati colpi di scena e pilotati imprevisti.

    Difatti cominciamo dal primo : le dimissioni « pilotate e con reincarico » del Bisconte che spera nella metamorfosi in Trisconte. Vederemo.

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