ART. 11 : EURO INCOSTITUZIONALE

COSTITUZIONE ITALIANA, ART. 11: L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.

Ho già ripetutamente denunciato che i trattati europei (Maastricht, Lisbona, MES, Fiscal Compact…) violano l’art. 11 della Costituzione in quanto:

1-non limitano la sovranità, ma la cedono irreversibilmente;

2-non lo fanno per la pace e per la giustizia, ma per l’economia e la finanza;

3-mettono l’Italia in condizioni non di parità ma di inferiorità e soggezione rispetto sia alla BCE (la quale non è uno Stato) che rispetto alla Germania e altri paesi forti.

Recenti fatti corroborano il terzo punto di incostituzionalità:

-quando Grecia, Spagna, Portogallo, Irlanda stavano per fare default sui loro titoli detenuti da banche estere, soprattutto francesi e tedesche, l’Italia ha pagato con soldi del contribuente il 20% dei costi del salvataggio a favore  delle dette banche straniere, mentre essa era esposta verso quei debitori solo per il 3%;  in condizioni di parità avrebbe quindi pagato il 3%, non il 20%; quindi è stata sfruttata, cioè i contribuenti italiani, sono stati sfruttati nell’interesse dei banchieri franco-tedeschi;

-la Germania, senza richiedere alcuna approvazione ai partners dell’Eurozona, e senza che l’Unione intervenga per far valere il diritto, continua a violare le norme comunitarie contro l’accumulo di surplus commerciali, producendo crescenti squilibri nell’Eurozona; l’UE applica quindi due pesi e due misure violando il principio di legalità, il che prova che egemonizzata da alcuni paesi a danno di altri;

-per contro, l’Italia, per sforare i vincoli di Maastricht al rapporto deficit/pil, deve chiedere il permesso alla Germania, che ha il potere di negare il permesso, e continua a farlo; quindi è l’Italia è in condizioni di disparità politico-istituzionale rispetto alla Germania, essenzialmente dovuta a una posizione creditoria di questa;

-l’Eurosistema impone il rispetto dei vincoli finanziari ai paesi deboli, ma non impone e non attua le norme dei trattati che obbligano a politiche di convergenza sostanziale delle economie dei paesi aderenti; quindi è governato dai paesi finanziariamente forti che lo usano nel loro interesse in violazione delle norme e in danno dei paesi deboli.

In base a quanto sopra, si potrebbe fare una causa civile citando il governo italiano e chiedendo al Tribunale di accertare e dichiarare con sentenza la suddetta condizione di non parità dell’Italia rispetto ai partners dell’Eurozona, e di ricmettere gli atti alla Consulta per dichiarare la caducazione delle norme delle leggi di ratifica dei trattati sopra menzionati in quanto contrari all’art. 11 della Costituzione.

19.03.14 Marco Della Luna

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18 risposte a ART. 11 : EURO INCOSTITUZIONALE

  1. Eg. Avv. Della Luna,
    Come lei già sa , e ‘ in corso la raccolta firme per il referendum abrogativo dell’euro.
    I motivi di costituzionalità del referendum stanno nella stessa natura dell’euro. Sarebbe interessante unire le forze piuttosto che disperdere. Ritengo ogni iniziativa finalizzata a dismettere l’euro e le politiche ad esso connesse comunque molto utile .
    Valeria Sanfilippo

  2. ahfesa scrive:

    Scusi avvocato qualche giornale dice che nel Veneto si sarebbe tenuto un referendum telematico sull`indipendenza. Gli svizzeri (sicuramente sempre di merda, mafiosi ed evasori fiscali plurimultati) dicono che avrebbe votato l`89% del corpo elettorale, pari a circa a 2 milioni di persone approvando al 93% (ricordo a memoria) la secessione. A loro certamente non credo, ma anche due rispettabili quotidiani francesi (ma di destra ed uno vicino agli altrettanto merdosi eredi del puzzolente maresciallo Petain) danno dati similari, sia pure riportando la notizia nelle pagine dove ci si mette la pubblicità del salame di paese. Se fosse vero anche solo in parte Grillo dovrebbe andare a casa, poiché i suoi plebisciti e “primarie” vantano migliaia se non centinaia di partecipanti, come molti loro parlamentari indicati da meno di 10 preferenze.
    Invece i sani e veritieri giornali italiani, che tutti sanno essere retti da giornalisti che sacrificherebbero loro stessi e la loro famiglia alla corretta informazione, scrivilo che é tutta un bufala degli sporchi legisti oramai alla canna del gas e più falsa di un biglietto da 1000 euri. Anzi (dicono le fonti di Castalia nostrane) probabilmente i 2 milioni di voti ci sarebbero stati, ma sarebbero stati espressi al 99% a favore della Patria schiava di Roma ed elargitrice di supreme libertà, cuccagne ed eurodelizie.

    Lei é veneto. Ha votato? È vero il referendum? che ci dice? Mi risponda p.f. sono in terra di Francia ed i Galli si preoccupano, avendo messo gli occhi su qualche gioiellino della ex Serenissima, che emuli del loro Grande Antenato Corso, vorrebbero “liberare” per pochi denari.

    • admin scrive:

      AD AHFESA: Mio padre era Veneto, io sono nato e risiedo a Mantova, quindi non potevo votare. Però sostengo le iniziative lombardo-venete per separarsi da Roma come una possibilità di rinviare il peggio.

  3. Giancarlo Matta scrive:

    Egregio Avvocato,
    E’ IMPOSSIBILE PUBBLICARE COMMENTI SUL SITO.
    PROBABILMENTE AVETE DELLE DISFUNZIONI.

  4. ahfesa scrive:

    @gianni

    Per cortesia leggere bene quello che scrivo.
    a) io non ho preso posizione sulla nostra dipendenza dagli USA, semplicemente ho detto che gli USA sia pure dietro ampio e cospicuo tornaconto ci davano soldi buoni provenienti dalle loro casse. Al contrario i tedeschi non ci danno niente di loro, ma al massimo, sempre dietro i predetti favori, ci permettono. forse, di spendere per noi i nostri soldi. E sono molto avari pure con quelli perché per ogni euro che noi spendiamo per noi stessi, ne arriva uno di meno a Berlino.
    b) su Mattei non mi pronuncio, ma che il prof. Moro abbia fatto il bene dell`Italia io con ampia facoltà di prova contraria ho spaventosi dubbi. Basta ricordare che é stato l`ideatore del “compromesso storico” padre del consociativismo, con le nefaste conseguenze che adesso noi ed i nostri figli stanno pagando
    c) quanto alla chiesa ed alla massoneria, forse sarebbe meglio informarsi, sempre con tutto il rispetto

    • Antonio scrive:

      Appunto, meglio informarsi sulla massoneria. Soprattutto su quella deviata di stampo Luciferiano che sta devastando il mondo e a cui i nostri politicanti nostrani sono sottomessi, convinti di riceverne dei benefici o di essere fatti entrare nelle loro cerchia. Sono pure dei poveri idioti, perché dovrebbero sapere che nessuno può essere ammesso al club senza diritto di nascita e quando capiranno che stanno fottendo non solo gli altri ma anche e più profondamente se stessi, sarà troppo tardi. E’ già troppo tardi.
      Guarda caso, viene sempre tutto dalla Germania e da Washington. Chi sa leggere i segni e i simboli capisce quello che dico.

  5. Giovanni V. scrive:

    Condivido tutto quanto riportato dall’Avvocato in questo mirabile articolo, aggiungendo lo scandalo dello spread rispetto ai titoli tedeschi orchestrato dalla Merkel via Bundessbank per far fuori B qualche anno fa!

    Ergo, alle condizioni attuali, una ribellione contro Merkel & co può costarci cara: è d’accordo Avvocato?

    Purtroppo il coltello dalla parte del manico ce l’hanno loro e non noi…

    I tedeschi, dopo la riunificazione delle due Germanie, erano super-indebitati e prima dell’Euro il PIL della Germania cresceva molto meno di quello italiano. La ricchezza finanziaria netta delle famiglie tedesche era assai inferiore a quella italiana, ma tutto è stato nascosto con il demenziale rapporto DEBITO/PIL introdotto dal trattato di Mastricht.

    Ed è stata questa la furbata dei tedeschi che ci ha fregato, ossia rapportare il DEBITO PUBBLICO al PIL anziché alla ricchezza finanziaria netta delle famiglie.

    Ma mi dicono che se sei disoccupato in Germania ti danno una casa + un piccolo stipendio mensile di sopravvivenza finché non trovi un lavoro (e ciò vale anche per gli stranieri): risulta anche a Lei, Avv Della Luna?

    In più le imprese sono finanziate da una Banca Pubblica, i cui prestiti sono garantiti dallo Stato Tedesco.

    Quindi non è solo colpa dell’Euro o della Merkel se siamo nelle condizioni in cui siamo…. è d’accordo Avvocato?

    Oltre a ciò c’è un altro “piccolo” problema: come più volte detto dallo stesso Avvocato Della Luna, la principale funzione dei MAGISTRATI è mantenere lo status quo e difendere l’ordine precostituito, pena perdita di privilegi (si veda suo saggio “OLIGARCHIA PER POPOLI SUPERFLUI”).

    Pensare che un MAGISTRATO accolga la sua/nostra richiesta di incostituzionalità dell’EURO a mio parere è pia utopia!!

  6. ahfesa scrive:

    Poi bisogna – a nostro ulteriore obbrobrio – aggiungere un altro dettaglio, ovviamente taciuto dal Renzi & C. Difatti quando si era servi dello zio Sam i nostri capi, in atteggiamento umile e deferente, si recavano dal fiduciario USA pro tempore per impetrare denari per finanziare le loro tartuferie. Ed i denari erano dollaretti sonanti US made, come pure era il popolo bue che poi doveva ripagarli in favori ed oneri a vantaggio yankee. Adesso sembra tutto eguale salvo il padrone. Ed invece no, per la semplice ragione che é eguale l`aspetto ilare, speranzoso ed adulatorio, come pure gli onerosi contraccambi, ma la provenienza dei denari (quando ce li danno) non é crucca, ma nostrana. Ovvero il nostro governo va a domandare ai tedeschi il permesso DI SPENDERE I NOSTRI SOLDI. Mica i loro, mica quelli della BCE, del FMI, della Goldman Sachs, nossignore i nostri di noi contribuenti cornuti e razziati!!!!
    Quindi altro che incostituzionalità, questo é tradimento.
    PS. Scusate se mi ripeto: non credete all`imbonimento del Renzi che adesso fa il finto galletto (tra l`altro con la volpe che lo mangerà) con la sig.ra Merkel, promettendo sconquassi ed eurosoldi (sempre nostri). Non é vero- è solo la solita bufala: adesso votate bene (e continuate a pagare le tasse capestro), dopo arriverà la cuccagna. Come dire che la cacca e la cuccagna sono la stessa cosa commestibile, perché cominciano entrambe per “c”. Non fatevi fregare! Votate Europa NO GRAZIE! Votate QUESTE FACCE DI C. NO GRAZIE. e se i partiti No Europa li hanno cancellati dalle elezioni, non votate, ma andate per strada come fecero i portoghesi con gli eredi di Salazar.

    • gianni scrive:

      …”quando si era servi dello zio Sam “??
      guardi che l’Italia è e sarà ancora a lungo SERVA e colonia degli USa! con la differenza che nella prima repubblica, esistevano persone come Mattei e MORO (per citarne solo due) che hanno tentato di fare il bene dell’TIalia e degli italiani (guarda caso entrambi cattolici!!), oggi sono tutti massoni venduti e convintamente decisi a far depredare l’Italia e gli italiani dagli americani (che hanno già iniziato).
      La situazione è questa… anche se può non piacere…
      L’etica e la morale cui si richiama la Chiesa, accusata di conservatorismo, sono il fondamento della libertà; il progressismo in atto, porta diretto alla distruzione sociale ed economica,….

  7. ahfesa scrive:

    Caro avvocato quello che scrive (con tutto il rispetto e sapendo che io sovente mi consolo prendendo sul ridere le disgrazie inevitabili) é una grossa amenità.
    Perdoni un paragone forte: nei felici tempi un cui comandavano “gli uomini della provvidenza” ancora preoccupandosi di dare una facciata di rispettabile legalità ai loro brutali regimi, migliaia di ebrei tedeschi si sono rivolti a costosi e dotti legali, scrupolosamente non ebrei, per chiedere alla giustizia soddisfazione delle prime angherie patite. Tipo negozio incendiato proditoriamente sotto gli occhi della polizia ghignante, la figlia minore stuprata dai giovani leoni in camicia bruna, oppure solo un sano carro di legnate prese da “ariani” giustamente imbestialiti sulla pubblica via. Ebbene nella quasi totalità dei casi il querelante non solo aveva torto con rifusione dei costi di giustizia, ma anche non di rado si pigliava un`altra dose di legnate per meglio capire l`antifona.
    E cotale situazione era ovvia. Difatti il difetto non era nella giustizia o nella polizia che da sempre servono il governo pro tempore, bensì nella volontà politica dominante che imponeva ad ogni costo certi comportamenti che a chiunque sano di mente parevano obbrobri e con giustificazioni demenziali.
    Naturalmente gli ebrei che credevano nella “giustizia” son finiti nei forni e poi come concime per le patate, ma anche gli autori del bello spettacolo hanno dovuto dichiarar fallimento essendo evidenti i loro errori e barbarità. Ma sfortunatamente hanno trascinato nella loro rovina milioni di innocenti, come hanno rovinato la residua esistenza a molti di più dopo la loro caduta.

  8. Giancarlo Matta scrive:

    Le considerazioni sono fondate e condivisibili. L’Avvocato Paola Musu circa due anni fa ha presentato sullo stesso tema una circostanziata denuncia alla Magistratura competente. Ma la denuncia giace tutt’ora presso la P. G. di Roma. Altre denunce analoghe sono state presentate presso varie Procure italiane. Si tratta di vicende note e ben documentate nella Rete Informatica. Se non erro, anche il Partito Italia Nuova “PIN” ha predisposto una denuncia simile. La mia opinione di privato Cittadino è che occorra insistere con tali denunce, arrivando se sarà necessario anche a una rivolta fiscale non violenta ma determinata. Temo tuttavia che complessivamente gli italiani siano troppo codardi per ribellarsi. Peraltro, è ben vero come le sorti di un Paese, generalmente stanno nelle mani di limitati gruppi di persone. Gruppi grossolanamente divisibili in due “fazioni” : coloro che hanno preso e detengono il Potere e coloro che tentano di prenderlo. Mentre la moltitudine, qualsiasi cosa avvenga sta a guardare

  9. Giancarlo Matta scrive:

    Le considerazioni sono fondate e condivisibili. L’Avvocato Paola Musu circa due anni fa ha presentato sullo stesso tema una circostanziata denuncia alla Magistratura competente. Ma la denuncia giace tutt’ora presso la P. G. di Roma. Altre denunce analoghe sono state presentate presso varie Procure italiane. Si tratta di vicende note e ben documentate nella Rete Informatica. Se non erro, anche il Partito Italia Nuova “PIN” ha predisposto una denuncia simile. La mia opinione di privato Cittadino è che occorra insistere con tali denunce, arrivando se sarà necessario anche a una rivolta fiscale non violenta ma determinata. Temo tuttavia che complessivamente gli italiani siano troppo codardi per ribellarsi. Peraltro, è ben vero come le sorti di un Paese, generalmente stanno nelle mani di limitati gruppi di persone. Gruppi grossolanamente divisibili in due “fazioni” : coloro che hanno preso e detengono il Potere e coloro che tentano di prenderlo. Mentre la moltitudine, qualsiasi cosa avvenga sta a guardare.

  10. Giancarlo Matta scrive:

    Le considerazioni sono fondate e condivisibili. L’Avvocato Paola Musu circa due anni fa ha presentato sullo stesso tema una circostanziata denuncia alla Magistratura competente. Ma la denuncia giace tutt’ora presso la P. G. di Roma. Altre denunce analoghe sono state presentate presso varie Procure italiane. Si tratta di vicende note e ben documentate nella Rete Informatica. Se non erro, anche il Partito Italia Nuova “PIN” ha predisposto una denuncia simile. La mia opinione di privato Cittadino è che occorra insistere con tali denunce, arrivando se sarà necessario anche a una rivolta fiscale non violenta ma determinata. Ma temo che complessivamente gli italiani siano troppo codardi per ribellarsi. Peraltro, è ben vero come le sorti di un Paese, generalmente stanno nelle mani di limitati gruppi di persone. Gruppi grossolanamente divisibili in due “fazioni” : coloro che hanno preso e detengono il Potere e coloro che tentano di prenderlo. Mentre la moltitudine, qualsiasi cosa avvenga sta a guardare.

  11. Antonio scrive:

    Tentar la causa civile non nuoce. Nel caso fallisse, cerchiamo di costituire, forti dell\\\\\\\’aiuto di persone come lei e di \\\\"tecnici\\\\" e giornalisti liberi che potrebbero aderire alla causa, un Comitato di Liberazione Nazionale che informi capillarmente sul territorio nelle strade e nelle piazze (non sulla rete, per favore…) e che raccolga abbastanza consensi da far preoccupare i politici. Al Comitato dovrebbero aderire tutti coloro – persone singole, associazioni, federazioni, movimenti – che sostengono l\\\\\\\’illegalità e la dannosità dell\\\\\\\’euro e dell\\\\\\\’Unione Europea ai fini della sovranità dei singoli stati e dei cittadini stessi. Una volta raggiunto un consenso sufficiente, sarà più facile far valere la parola dei cittadini e magari potremmo arrivare anche ad una nuova costituente.

  12. Antonio scrive:

    Tentar la causa civile non nuoce. Nel caso fallisse, cerchiamo di costituire, forti dell\\\’aiuto di persone come lei e di \\"tecnici\\" e giornalisti liberi che potrebbero aderire alla causa, un Comitato di Liberazione Nazionale che informi capillarmente sul territorio nelle strade e nelle piazze (non sulla rete, per favore…) e che raccolga abbastanza consensi da far preoccupare i politici. Al Comitato dovrebbero aderire tutti coloro – persone singole, associazioni, federazioni, movimenti – che sostengono l\\\’illegalità e la dannosità dell\\\’euro e dell\\\’Unione Europea ai fini della sovranità dei singoli stati e dei cittadini stessi. Una volta raggiunto un consenso sufficiente, sarà più facile far valere la parola dei cittadini e magari potremmo arrivare anche ad una nuova costituente.

  13. Antonio scrive:

    Tentar la causa civile non nuoce. Nel caso fallisse, cerchiamo di costituire, forti dell\’aiuto di persone come lei e di \"tecnici\" e giornalisti liberi che potrebbero aderire alla causa, un Comitato di Liberazione Nazionale che informi capillarmente sul territorio nelle strade e nelle piazze (non sulla rete, per favore…) e che raccolga abbastanza consensi da far preoccupare i politici. Al Comitato dovrebbero aderire tutti coloro – persone singole, associazioni, federazioni, movimenti – che sostengono l\’illegalità e la dannosità dell\’euro e dell\’Unione Europea ai fini della sovranità dei singoli stati e dei cittadini stessi. Una volta raggiunto un consenso sufficiente, sarà più facile far valere la parola dei cittadini e magari potremmo arrivare anche ad una nuova costituente.

  14. Antonio scrive:

    Tentar la causa civile non nuoce. Nel caso fallisse, cerchiamo di costituire, forti dell’aiuto di persone come lei e di “tecnici” e giornalisti liberi che potrebbero aderire alla causa, un Comitato di Liberazione Nazionale che informi capillarmente sul territorio nelle strade e nelle piazze (non sulla rete, per favore…) e che raccolga abbastanza consensi da far preoccupare i politici. Al Comitato dovrebbero aderire tutti coloro – persone singole, associazioni, federazioni, movimenti – che sostengono l’illegalità e la dannosità dell’euro e dell’Unione Europea ai fini della sovranità dei singoli stati e dei cittadini stessi. Una volta raggiunto un consenso sufficiente, sarà più facile far valere la parola dei cittadini e magari potremmo arrivare anche ad una nuova costituente.

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